Cosmetici anti-invecchiamento
| I tipici segni dell'invecchiamento della cute sono la secchezza cutanea, la comparsa delle rughe, la riduzione dell'elasticità della pelle, l'ipercheratosi e la formazione di macchie pigmentate sulla cute (denominate anche “macchie senili”). L'invecchiamento cutaneo è un insieme di processi dovuti a fattori biochimici, genetici e ambientali che provocano una alterazione delle normali condizioni della pelle; questi fenomeni sono accentuati da un'esposizione eccessiva ai raggi solari(photoaging), dal fumo e dall'inquinamento atmosferico. Numerosi studi sono riusciti a dimostrare che l'invecchiamento è causato dalla diminuzione della produzione delle difese antiossidanti del nostro organismo. Un prodotto cosmetico che si propone di contrastare l'invecchiamento cutaneo dovrebbe quindi avere queste caratteristiche:
Un prodotto cosmetico deve contenere diverse sostanze (spesso vengono combinati anche più prodotti cosmetici), che lavorino in sinergia per ottenere un buon risultato. Gli ingredienti che si possono ritrovare all'interno delle formulazioni antiaging sono:
Antiossidanti/antiradicali liberi Sono tutte quelle sostanze in grado di contrastare i danni creati dai radicali, come la perossidazione dei lipidi, da cui originano a loro volta altre molecole reattive. Alcune sostanze dotate di attività antiradicalica e/o antiossidante sono: resveratrolo, rutina, quercetina, canferolo, oleuropeina, acido caffeico, antocianidine, procianidine, derivati della vitamina A(estere), derivati della vitamina C (estere) ed infine derivati della vitamina E (estere, tocoferoli, tocotrienoli). Leviganti od esfolianti I composti maggiormente impiegati per ottenere un'azione levigante od esfoliante sono gli alfa-idrossiacidi o AHA. I più noti AHA sono l'acido glicolico, l'acido salicilico, l'acido lattico, l'acido citrico e l'acido malico. Si è visto che utilizzando questi componenti è possibile ottenere l'esfoliazione degli strati superficiali della cute o peeling. Ad alte concentrazioni è possibile ridurre la pigmentazione cutanea, mentre a concentrazioni attorno al 10% si ottiene un forte stimolo al rinnovamento cellulare. Una controindicazione è legata al fatto che - essendo degli acidi - possono causare irritazioni se non utilizzati nella maniera corretta. Oltre agli alfa-idrossiacidi esistono dei prodotti di seconda generazione che sono i PHA o poliidrossiacidi. Hanno degli effetti analoghi ai precedenti, però non possiedono caratteristiche irritanti. I principali composti della famiglia dei poliidrossiacidi sono il gluconolattone e l'acido lattobionico. L RETINOLOIl retinolo non è altro che la vitamina A. Come ben sappiamo la vitamina A è una molecola altamente instabile: è termolabile, fotosensibile e si ossida velocemente se esposta all'ossigeno atmosferico. Vista la sua estrema sensibilità, questa molecola, a 20 atomi di carbonio, viene impiegata sottoforma di estere (acetato o palmitato) per aumentarne la stabilità. A livello cutaneo il retinolo stimola la crescita di nuove cellule e regola le secrezioni.
News di martedì 10 novembre 2015
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