Avena: proprietà nutrizionali e dimagranti, benefici e controind
| Le proprietà nutrizionali e dimagranti Le proprietà nutrizionali e dimagranti dell’avena sono molto evidenti. Specialmente i fiocchi d’avena possono essere inseriti all’interno di una dieta, con l’obiettivo di mantenere sotto controllo il peso corporeo. Infatti, dopo che consumiamo questo cereale, rimane a lungo un senso disazietà e questo sicuramente è un vantaggio per chi segue una dieta. Dal punto di vista nutrizionale, i chicchi contengono amido per il 60-70%, insieme ad altricarboidrati. Il 14% è costituito da proteine e il 7% da grassi. Inoltre l’avena contiene moltevitamine del gruppo B, enzimi, sali minerali, come calcio e fosforo, oligoelementi e l’avenina, una sostanza che riesce a tonificare, a fornire molta energia e a mantenere in equilibrio il sistema nervoso. L’avena è facilmente digeribile, proprio per questo è indicata anche per chi soffre digastrite o di colite. I benefici I benefici dell’avena sono molti. Questo cereale non provoca dei forti picchi insulinici e riesce a fornire al nostro organismo molta energia. Se durante la lavorazione viene mantenuta pura e non subisce contaminazioni con altri cereali, come, ad esempio, la segale o l’orzo, può essere ottima anche per chi soffre di celiachia o di intolleranza al glutine. L’avena contiene molte fibre, per questo permette al nostro intestino di funzionare al meglio. Inoltre studi scientifici hanno provato che potrebbe essere l’ideale per ridurre il colesterolo. Particolarmente importanti sono alcuni composti contenuti in questo cereale: gli avenantramidi. Sono degli antinfiammatori, che riescono a proteggere dai tumori, perché impediscono lo sviluppo delle cellule cancerose. L’avena è importante anche perché apporta gli amminoacidi essenziali, che sono necessari per la formazione delle proteine. Le controindicazioni La crusca d’avena è in grado di determinare la produzione di molti gas intestinali, che causanogonfiore addominale. Dovremmo sempre cercare di far abituare progressivamente il nostro corpo all’introduzione di una grande quantità di fibre. E’ importante, inoltre, che questo cereale venga masticato per bene, altrimenti può causare blocchi intestinali. E’ fondamentale, quindi, che stiano attenti coloro che soffrono di difficoltà di masticazione o di deglutizione, che per esempio possono essere causate da ictus, dall’uso di protesi dentarie o da mancanza di denti. Fonte:www.tantasalute.it
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