Influenza: informazioni utili per la cura
L'influenza è un'infezione virale caratterizzata, per quanto riguarda la sintomatologia, dalla contemporanea presenza di tre tipi di manifestazioni: | 1) innalzamento brusco della temperatura (anche oltre 39°C) 2) comparsa di dolori muscolari e articolari con affaticamento e malessere generale 3) sintomi respiratori come tosse molto secca. Quando uno di questi fenomeni insorge in modo isolato o se la febbre è modesta, molto probabilmente all'origine del disturbo non ci sono virus influenzali ma simil-influenzali. Per la prevenzione dell'influenza è disponibile il vaccino antinfluenzale, raccomandato per lo più agli anziani, cardiopatici, diabetici, persone affette da patologie respiratorie croniche, bambini con più di 2 anni, e durante la gravidanza a partire dal 2° trimestre. Oltre alla vaccinazione, altre misure preventive consistono nel lavarsi le mani un po' più spesso di quanto non si sia abituati a fare di norma, contenere gli starnuti nell'incavo del gomito anzichè sulle mani, usare fazzoletti di carta nusa e getta. Una volta colpiti dall'influenza l'indicazione ideale è quella di rimanere a casa a riposo per qualche giorno, finchè i sintomi non regrediscono (in genere n3-4 giorni). I principali presidi farmacologici che si possono utilizzare per combattere febbre e dolori muscolari sono gli antipiretici e gli antinfiammatori come il nparacetamolo (adatto per i bambini in quanto presenta minori controindicazioni), l'acido acetilsalicilico e l'ibuprofene. Utili sono anche gli antistaminici per ridurre la congestione nasale, ma attenzione: i decongestionanti nasali devono essere impiegati per 5-6 giorni al massimo al fine di evitare cronicizzazione della flogosi. Per la tosse si possono utilizzare sedativi come il destrometorfano in caso di tosse secca, o mucolitici come la carbocisteina in caso di tosse produttiva. Una raccomandazione generale è quella di scegliere il rimedio in funzione dei sintomi da alleviare. In commercio esistono moltissimi prodotti monocomponente e miscele di principi attivi, che una persona non esperta può essere portata a richiedere sotto la spinta della pubblicazione mediatica. In questo caso è il nfarmacista a dover indirizzare il cliente verso il rimedio più corretto sottolinenado come sia inutile assumere una combinazione di antipiretici, analgesici e antitosse quando si ha soltanto il naso chiuso. Oltre ai rimedi farmacologici, è bene assumere molti liquidi per diluire la carica virale e favorire l'espettorazione, assumere cibi leggeri e poveri di grassi e assumere molte vitamine e minerali sotto forma di frutta frullata fresca. News da mercoledì 18 agosto 2010
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